Acqua calda sanitaria: qual è la soluzione migliore per averla gratis o quasi?

Se sei indeciso su che strada percorrere per farti l’acqua calda sanitaria leggi qui!

Probabilmente è il bisogno domestico maggiormente servito da quando sono in vita i pannelli solari termici. Stiamo parlando dell’acqua calda sanitaria.

Ad oggi possiamo dire che le soluzioni efficaci presenti sul mercato sono essenzialmente due:

  • Pannelli solari termici piani o sottovuoto;
  • Pompa di calore

Pannelli solari termici

pannello piano

Come spiegato in questo articolo, il solare termico ha la particolarità di garantirti il rifornimento di acqua calda sanitaria per tutto il periodo caldo, per i mesi a cavallo delle stagioni fredde, e per preriscaldare l’acqua nel periodo freddo. Un impianto solare termico, quindi, può essere un’efficiente integrazione per produrre acqua calda sanitaria, supportando una caldaia o un qualsiasi altro generatore di calore.

D’inverno, i soli pannelli non riusciranno a scaldarti l’acqua da usare a scopo sanitario. Infatti, se desideri produrre acqua calda sanitaria solamente con un impianto solare, dovrai comunque servirti di un’integrazione che ti garantisca la temperatura dell’acqua anche nei mesi invernali.  Questa integrazione, generalmente consiste in una resistenza elettrica posta nell’accumulo dell’impianto.

Il bilancio annuale del sistema, quindi, prevede una produzione gratuita nei mesi più caldi ed un consumo abbastanza alto nei mesi invernali, in quanto l’acqua calda viene prodotta principalmente da resistenza, come in un normale boiler elettrico.

Pompa di calore per acqua calda sanitaria

scaldacqua a pompa di caloreLa pompa di calore per acqua calda sanitaria, o scaldacqua in pompa di calore, ha invece la particolarità di garantirti la copertura di tutto l’anno, senza bisogno dell’aiuto della caldaia nel periodo freddo, a differenza del solare termico. In questo caso l’acqua calda viene prodotta in maniera efficiente per tutti i 12 mesi.

Una pompa di calore per acqua calda sanitaria ha un costo relativamente basso, che si allinea con quello di un impianto solare termico.

Quindi cosa è meglio scegliere per produrre acqua calda sanitaria?

Non esiste una risposta assoluta a questo quesito, poiché ogni situazione ha i suoi pro e contro.

C’è, però, una consapevolezza sbagliata che vorrei scardinare. La logica porterebbe a pensare che un impianto solare termico, una volta installato, mi scalda l’acqua gratuitamente, mentre la pompa di calore, essendo elettrica, consuma troppo.

Come detto prima:

  • L’impianto solare termico, da solo, non basta. Va integrato da una resistenza per produrre acqua calda in inverno.
  • La pompa di calore ha un consumo estremamente ridotto rispetto ad una qualsiasi resistenza (1/3 ad 1/4 del consumo).

Se stai pensando che basta un impianto solare più grande per coprire il fabbisogno invernale, stai commettendo un errore. Il problema non è la quantità di acqua calda, ma la temperatura. Inoltre, con un impianto maggiorato ti crei un secondo problema: quello di smaltire l’enorme quantità di acqua calda d’estate (a meno che tu non abbia una piscina e decidi di stemperarne l’acqua con i solare termico).

Detto questo si devono poi valutare altri fattori, come lo spazio disponibile sul tetto, se siamo in presenza di un condominio o di una casa indipendente, se si ha spazio per l’unità esterna della PDC…

Chiaro che l’energia solare è gratis a differenza della corrente elettrica, il che potrebbe farci preferire il solare termico, ma quest’ultimo ha il difetto di non riuscire da solo a soddisfare il fabbisogno invernale.

A livello di costo, come detto prima, non c’è molta differenza, visto che più o meno i due impianti si equivalgono, quindi va fatta una scelta puramente soppesando pro e contro di ogni situazione.

P.s. Trovi maggiori informazioni su come risparmiare su acqua calda sanitaria e riscaldamento nell’ebook gratuito qui sotto!

6 thoughts on “Acqua calda sanitaria: qual è la soluzione migliore per averla gratis o quasi?

  • Marco

    on

    si come molti mafiaitagliani hai pochi numeri nel tuo scrivere quindi il bla bla puo essere politico ed indirizzato gestito manipolato MA NON REALE come potrebbe essere un calclo di efficienza .

    • Stefano Previtero

      on

      Al di là dell’italiano da Nobel, rispondo solo alla questione “numeri” (il resto davvero non merita risposta!).
      Questo blog fornisce una mole di informazioni GRATUITE che io personalmente REGALO a chi davvero ha bisogno di consigli e sta cercando soluzioni specifiche. Poche volte parlo di numeri e, se lo faccio, si tratta di stime, esempi o medie ponderate.
      In più, ti svelo un segreto: i calcoli di efficienza SI PAGANO!
      Ti anticipo che questa è la prima ed ULTIMA risposta a questo commento così idiota! Il mio tempo ha un costo (ed anche abbastanza alto) e non sprecherò altri “soldi” per riempire l’ego di chi, nella vita, si riduce a fare il disturbatore di blog, forum e siti in genere (basta inserire la tua email su google per farsi un’idea).

  • Luca

    on

    Grazie per le informazioni

  • sndro

    on

    Come maiNella tua valutazione non hai eventualmente ipotizzato un’Un impianto fotovoltaico collegato alla pompa di calore?

    • Stefano Previtero

      on

      Il confronto è sui 2 singoli sistemi, ed ho voluto evidenziare i vantaggi del boiler in pompa di calore a prescindere dal fotovoltaico (altrimenti sarebbe stato un confronto non alla pari).
      E’ chiaro che con un impianto fotovoltaico si potrebbe coprire ragionevolmente quasti tutto il fabbisogno di acqua calda sanitaria.

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