Il tuo fotovoltaico produce poco: cause e rimedi
Come evitare che la produzione del tuo impianto fotovoltaico risulti inferiore alle attese
Se stai leggendo questo articolo, probabilmente, è perché hai installato un impianto fotovoltaico che ti sta rendendo meno delle attese.
Ebbene, non sentirti solo, è una situazione tutt’altro che rara 🙁
Già, negli anni del boom del fotovoltaico sono stati installati parecchi impianti NON curati nei minimi dettagli.
Sai perché?
Perché pur di vendere gli impianti, molte aziende, hanno effettuato installazioni senza considerare le eventuali criticità presenti in fase progettuale.
[ I principali motivi che ti faranno odiare il tuo impianto fotovoltaico]
I motivi che impediscono al tuo impianto di rendere quanto stimato sono essenzialmente due:
- Impianto installato su più falde senza inverter adeguato;
- Ombreggiature non gestite da ottimizzatori.
Si, forse non lo sai, ma se questi due problemi non sono gestiti in maniera corretta (e di installatori inesperti in giro ce ne sono) rischi di ottenere meno energia di quanto ti aspetti!
Quanto può incidere un problema di configurazione dell’impianto?
Una configurazione superficiale potrebbe causarti una riduzione di produzione oscillante tra il 10 ed il 25%!
[Come evitare di cadere in errore e rendere il tuo impianto INVINCIBILE]
Quindi veniamo al dunque.
Considera che anche una piccola ombreggiatura può incidere sulla produzione di tutti i pannelli. Questo problema dev’essere ASSOLUTAMENTE gestito intervenendo sul singolo pannello attraverso l’installazione di appositi ottimizzatori.
Come puoi notare dall’immagine di sopra l’ombreggiatura non è molta ma, pur essendo piccola, inciderà sulla produzione annua.
E’ importante, invece, installare un inverter che gestisca più gruppi (o stringhe) di pannelli separatamente in caso di installazione su più falde.
Quindi, riepilogando, le strade sono due:
- Inverter che gestisce più stringhe per ottimizzare la produzione di ogni singola falda;
- Oppure l’utilizzo di ottimizzatori sotto ogni singolo pannello per rendere indipendente la produzione di ogni singolo modulo fotovoltaico (vedi fig. sotto).
Infine, può essere utile installare una scheda di comunicazione che permetta il monitoraggio dell’impianto per scoprire, in tempo, eventuali criticità sulla produzione.
Ecco un esempio di un impianto installato a Rivalta (To), ad un mio cliente, gestito con ottimizzatori per prevenire eventuali criticità:
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A presto,
Stefano.
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